La Forra del Lupo, da Serrada al Forte del Sommo
Escursione emozionale sulle tracce della Grande Guerra
PER TUTTE LE GAMBE
ALLACCIAMO GLI SCARPONI PER CONTINUARE IL CAMMINO
13 OTTOBRE 2024
La Forra del Lupo è uno dei percorsi tematici dedicati alla Grande Guerra (1914-1918) tra i più belli ed emozionanti del Trentino. Ciò che lo rende unico è il tracciato, che porta l'escursionista in una gola, tra alte pareti di roccia, dove gli austro-ungarici scavarono trincee e profondi ricoveri. Potremo ammirare i bellissimi panorami sull'alta valle di Terragnolo, sul passo della Borcola e sull'imponente massiccio montuoso del Pasubio. Dalla sella di Serrada (loc. Cogola), il percorso (SAT137) sale gradualmente il versante destro della valle di Terragnolo e raggiunge Forte Dosso delle Somme. Spettacolari i passaggi tra alte pareti di roccia, in particolare la Forra del Lupo - Wolfsschlucht, così come spettacolari sono i panorami che si aprono sul
massiccio montuoso del Pasubio, teatro di aspri combattimenti.
LA SALITA
Il nostro percorso inizia a Serrada, a 1250 m di altitudine, sul lato sinistro dell'ampio piazzale del bar ristorante Cogola. Ci avviamo salendo un breve tratto di strada e ci immettiamo nel sentiero vero e proprio che inizia subito a salire addentrandosi nel bosco. Continuando a salire avremo la possibilità di ammirare il bel panorama sulla sottostante valle di Terragnolo. Il sentiero ci porta accanto alla Palestra di roccia e ai primi trinceramenti del Giro delle Trincee. Giunti in prossimità della prima postazione fortificata proseguiamo per il percorso principale e tra tratti nel bosco e tratti a cielo aperto raggiungiamo le alte pareti rocciose della Forra del Lupo: qui è possibile scendere subito nella Forra o salire sui roccioni soprastanti per vedere gli osservatori. Ripreso il cammino, scendiamo e risaliamo varie rampe di scale messe in luce grazie al lavoro dei volontari del gruppo Forra del Lupo - Wolfsschlucht, e raggiungiamo, sempre camminando in trincea, i vasti prati che regalano viste splendide verso il monte Stivo, Vallarsa e la Valle dell'Adige.
Proseguiamo sul panoramico sentiero che ci porta sulla sommità del dosso Smelzar e a raggiungere il Forte Dosso delle Somme percorrendo un emozionante passaggio in galleria. Il Werk Serrada, il più grande Forte della linea fortificata degli Altipiani, è il nostro punto di arrivo (m 1670). Visitati i ruderi del Forte Dosso delle Somme, anziché rifare il percorso dell'andata possiamo seguire a ritroso il percorso SAT136, raggiungere il vicino Rifugio Baita Tonda e scendere rapidamente a valle percorrendo il dosso sud della Martinella, fino a raggiungere il punto di partenza.
SCHEDA TECNICA
DIFFICOLTÀ: E
DISLIVELLO IN SALITA E IN DISCESA: 450 M
LUNGHEZZA DEL PERCORSO: km 9 circa
PRANZO: al sacco
ABBIGLIAMENTO: adeguato alla stagione, scarpe con suola vibram
PARTENZA: ore 7 da viale Villetta
RITORNO: ore 20 traffico permettendo
QUOTA DI PARTECIPAZIONE: euro 30,00
Per ulteriori informazioni: Giovanna
La partecipazione all’escursione richiede ai soci di essere dotati di equipaggiamento idoneo, di saper valutare le proprie capacità fisico-tecniche in relazione all’impegno fisico richiesto e di attenersi alle disposizioni del capogita che sovraintende solo agli aspetti pratico/ organizzativi dell’iniziativa. È raccomandato il rispetto del distanziamento, l’uso della mascherina nei momenti opportuni e l’uso del gel disinfettante per le mani.