Lago di Resia
Val Venosta: nei dintorni della perla lacustre più grande e scenografica dell'Alto Adige
PER TUTTE LE GAMBE
ALLACCIAMO GLI SCARPONI E CONTINUIAMO IL CAMMINO CON GLI AMICI
7-8-9 LUGLIO 2023
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Val Venosta: la valle delle mele, degli ampi coltivi, dei prati splendenti, delle cime innevate. Ne scopriremo l’angolo più appartato e remoto, non lontano dal triplice confine tra Italia, Svizzera e Austria, dove sgorga l’Adige, ancora simile a un rigagnolo, e dove un antico campanile spunta intatto dal lago creato da una diga artificiale, unico ricordo di un paese abbandonato e distrutto.
Terra di confine, contesa nei secoli tra Svizzera e Impero, unita solo nel 1919 – e controvoglia – all’Italia, percorsa da strade che consentivano il passaggio di eserciti e di mercanti attraverso l’ampio passo di Resia, come quella via Claudia Augusta che rese possibile la conquista romana delle Alpi e che divenne nel medioevo lo Schwabenweg, il cammino di Svevia, utilizzato da pellegrini e mercanti di sale.
Una storia complessa e spesso drammatica, che ha visto anche in tempi non remoti forti contrapposizioni, e che ha lasciato ovunque tracce suggestive, come la deliziosa Glorenza, una città medievale in miniatura, o il maestoso monastero di Marienberg, o i tanti antichi villaggi e masi sparsi sui pendii e nel fondovalle – da assaporare a poco a poco, al ritmo lento della camminata.
Venerdì 7 luglio
Arrivo verso il mezzogiorno a Glorenza, pittoresca cittadina medievale interamente circondata dalle antiche mura, Incontro con la guida e visita della città. Al termine pranzo al sacco nell’area attrezzata limitrofa alle mura.
Proseguimento per Burgusio e sistemazione in albergo. Una breve passeggiata ci condurrà alla spettacolare abbazia di Marienberg, di cui, oltre alla chiesa, si potrà visitare la cripta, decorata da affreschi medievali, e il museo (visita guidata, un’ora circa, € 10,50).
Ritorno all’albergo, cena e pernottamento.
Sabato 8 luglio
Raggiungeremo in pullman il comune di Curon-Venosta e il lago di Resia (m.1498), il cui campanile emergente dall’acqua è il simbolo della valle (obbligatorio fotografare!). Attraverso gli impianti di risalita raggiungeremo quindi il comprensorio sciistico di Belpiano e imboccheremo la via alta del Lago di Resia, percorrendo il sentiero panoramico che offre scorci mozzafiato sul lago e sui vicini ghiacciai del Palla Bianca e dell’Ortles. Raggiungeremo la Malga di San Valentino (m.2390), che invita i camminatori ad assaggiare le prelibatezze dell’Alto Adige, da qui proseguiremo per Malga Bruggeralm, scendendo poi lungo la valle di Zerz fino al lago di San Valentino alla Muta.
Completeremo l’anello e scenderemo a Curon-Venosta, dove ci aspetterà il pullman.
Cena e pernottamento in albergo
Lunghezza del percorso km 10
Dislivello in salita m. 200
Dislivello in discesa m. 800
Domenica 9 luglio
Ci attende un’escursione non troppo impegnativa, che partirà dal piccolo paese di Slingia. Percorrendo un’ampia strada forestale imboccheremo il sentiero che ci porterà a Malga Vitelli. Da qui si proseguirà, attraverso una salita moderata, oltre il margine del bosco, fino a raggiungere la cima di Monterodes. Potremo ammirare una spettacolare vista a 360 gradi su tutta l’alta Val Venosta. Pranzo al sacco (lungo il percorso non troveremo punti di ristoro), discesa lungo la via di salita. Ultimo sforzo prima di tornare a casa: un caffè e uno strudel di mele presso il bar Uina, per concludere la giornata prima del ritorno.
Lunghezza del percorso: km 11
Dislivello: m 700
Le guide si riservano di modificare i programmi nel caso di condizioni metereologiche sfavorevoli.
SCHEDA TECNICA
Partenza: h. 6.30 dal parcheggio della Villetta
Ritorno: alle ore 21.00 circa
Quota: € 290,00 (SOLO CAMERE DOPPIE)
Acconto: € 150,00 da versare a fine maggio, saldo a fine giugno
La quota comprende:
Pullman
2 Pernottamenti presso Hotel Das Moriggl di Burgusio (tel. 0473 831550) (SOLO CAMERE DOPPIE)
2 Cene
Guida di Glorenza e due guide di mezza montagna per i due percorsi escursionistici
Sono esclusi i pranzi, la visita guidata al museo e alla cripta del Monastero Marienberg e il biglietto dell’ovovia.
Per ulteriori informazioni: Maristella e Laura