Sui verdi colli di Custoza
sulle tracce della nostra storia
PER TUTTE LE GAMBE
ALLACCIAMO GLI SCARPONI PER CONTINUARE IL CAMMINO
25 MAGGIO 2024
In questa domenica di maggio il gruppo trekkistico è invitato ad attraversare una suggestiva zona delle colline moreniche a nord del Po, teatro delle sanguinose battaglie delle tre guerre di indipendenza. Dal 1848 al 1866 la geografia della pianura padana ha incanalato gli eserciti piemontesi e italiani provenienti da ovest in marcia verso est, diretti a conquistare la Lombardia e il Veneto. Custoza, al di là del Mincio, era predestinata ad essere la località perfetta e la tragica testimone degli scontri degli eserciti in campo. Faremo un salto nella storia vissuta sui libri di scuola in una terra satura delle emozioni lasciate da chi ha combattuto, patito, sudato e qualche volta anche festeggiato, un itinerario dove la storia minore corre parallela ai grandi eventi.
Prima di iniziare il cammino visiteremo l’Ossario, un edificio storico posto sulla cima del colle Belvedere con una vista a 360°. Venne inaugurato il 24 giugno del 1879 alla presenza del principe Amedeo di Savoia duca d'Aosta e dei rappresentanti dell'impero asburgico. Il monumento raccoglie i resti dei soldati dell'esercito italiano e di quello austriaco. Quest'ultimo era composto anche da soldati veneti, morti nelle due battaglie di Custoza (1848 e 1866) inserite nel contesto della prima e della terza guerra d'indipendenza.
Il monumento, a pianta ottagonale, è composto da 3 parti essenziali. Il ballatoio, posto a circa 13 metri d'altezza, è accessibile attraverso una scalinata che corre all'interno del monumento. La Cappella conserva i nomi degli ufficiali e dei sottufficiali caduti nelle battaglie del 1848 e 1866. La Cripta custodisce i resti di 1894 caduti. I crani, disposti su mensole di pietra, sono anonimi nella maggior parte dei casi. Nella cripta si trovano anche, all'interno di urne di vetro, le spoglie degli ufficiali italiani Luigi Giordanelli, Stefano Messaggi e Carlo Alberi.
Il primo percorso, di 8 Km, si sviluppa in uno scenario naturale tipico della zona, contraddistinto da ampie distese verdi, geometriche campagne, vigneti, ruscelli, in un territorio formato nel tempo dall’accumulo dei materiali generati dall’erosione del ghiacciaio del Garda, dando così forma a un meraviglioso spettacolo naturale. Il paesaggio è tenero e riposante. Suggestivo il “Tunnel dell’amore”, un fresco corridoio arboreo posto tra due fiumiciattoli dalle acque cristalline. A completamento del primo itinerario ad anello, su piccole strade bianche che solcano serpeggiando il verde delle colline punteggiate da salici e gelsi, potremo percorrere una piacevole passeggiata di circa 3 Km detta del Tamburino Sardo fino alla casa con targa dedicata al leggendario protagonista il cui sacrificio fu narrato dalla fantasiosa penna di Edmondo De Amicis nel libro “Cuore”. Con una leggera deviazione saliremo sulla dolce sommità panoramica del colle Monte Croce (m 153) dove è stato posto un obelisco alla memoria dei Granatieri della Brigata Sardegna, eroica Brigata protagonista delle imprese risorgimentali
Quota di partecipazione: € 35 per trasporto pullman, ingresso e breve visita guidata all’Ossario di Custoza.
Partenza ore 7.00 da Viale Villetta Rientro: ore 20 traffico permettendo
Dislivello in salita e in discesa: m 300 Km 12 circa
Tempo totale in movimento: 4h 30’ Pranzo al sacco
Difficoltà: E nella scala escursionistica
Scarpe con suola vibram e abbigliamento adatto alla stagione
La partecipazione all’escursione richiede ai soci di essere dotati di equipaggiamento idoneo, di aver letto con attenzione la scheda illustrativa del programma, di saper valutare le proprie capacità fisico-tecniche in relazione al percorso e di attenersi alle disposizioni del capogita che sovraintende solo agli aspetti pratico/ organizzativi dell’iniziativa. È raccomandato il rispetto del distanziamento, l’uso della mascherina nei momenti opportuni e l’uso del gel disinfettante per le mani. L’accompagnatore si riserva la facoltà di modificare il tracciato e i tempi in ogni momento quando lo ritiene opportuno.
Per ulteriori informazioni: Valeria