Altopiano dei Monti Lessini
Sui silenti pascoli dell'Altopiano dei Monti Lessini: il giro delle contrade
PER TUTTE LE GAMBE
ALLACCIAMO GLI SCARPONI E CONTINUIAMO IL CAMMINO NELLA NATURA CON GLI AMICI
DOMENICA 23 OTTOBRE 2022
Altopiani digradanti su morbidi declivi, vallate coperte di boschi ombrosi, rocce dalle forme inconsuete, faggete secolari, questa è la Lessinia ed è proprio l’autunno la regina delle stagioni per questa incantevole terra, autunno caratterizzato da giornate soleggiate e temperature sempre gradevoli che regalano ai monti Lessini il loro massimo splendore. Dalle loro cime, nelle giornate limpide, si vedono gli Appennini da una parte, la laguna di Venezia dall’altra e l’Adamello a Nord. Camminando lungo i sentieri si possono incontrare camosci e marmotte, si trovano commoventi ammoniti fossili che risalgono al Giurassico.
È questa una terra antica che va scoperta e vissuta con delicatezza e rispetto, in ossequio al popolo laborioso che, facendo tesoro delle risorse del territorio, ha saputo costruire una socialità leggibile nelle tracce giunte fino a noi.
L’itinerario scelto si snoda in una porzione di Lessinia ove le abitazioni sono raggruppate in borghi che nell’espressione locale sono chiamate “contrade”. La contrada è un nucleo minimo di edifici, costituito solitamente da cinque o sei case unifamiliari a schiera.
Gli edifici della contrada sono generalmente disposti con le facciate rivolte verso sud per sfruttare al meglio il calore del sole e in genere seguono le pendenze del terreno. Vivere in una contrada significava anche condividere alcune strutture come per esempio il forno, il baito, il lavatoio e anche collaborare nella difficile vita quotidiana, soprattutto in alcuni periodi dell'anno quando determinati lavori richiedevano l'impegno di molti. I materiali da costruzione erano quelli presenti sul territorio e facilmente reperibili: quindi la pietra per le pareti, il legno per la struttura del tetto, porte, finestre e il canel, un tipo di canna palustre per la copertura.
Sul cammino incontreremo in successione le seguenti contrade:
CONTRADA BIANCARI m1082 slm - CONTRADA TANDER m1072 – CONTRADA DER m1070 CONTRADA MASI m1025 – CONTRADA MASSELLI – CONTRADA SCANDOLE m1145 CONTRADA ZAMBERLINI m1234 – CONTRADA TINAZZO m1263 – CONTRADA CROCE
Quota di partecipazione: € 30 per trasporto pullman
Partenza ore 7 .00 da Viale Villetta
Rientro: ore 20 traffico permettendo
Dislivello in salita e in discesa: m 370
Distanza: Km 10.87 Tempo totale: 4h 30’
Pranzo al sacco
Scarpe con suola vibram e abbigliamento adatto alla stagione
La partecipazione all’escursione richiede ai soci di essere dotati di equipaggiamento idoneo, di saper valutare le proprie capacità fisico-tecniche in relazione al percorso e di attenersi alle disposizioni del capogita che sovraintende solo agli aspetti pratico/ organizzativi dell’iniziativa.
È raccomandato il rispetto del distanziamento, l’uso della mascherina nei momenti opportuni e l’uso del gel disinfettante per le mani.