CSI - Centro Sportivo Italiano - Comitato di Parma

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Monte Prampa

Appennino Reggiano: ai pascoli e alle faggete

ANNULLATA                         PER TUTTE LE GAMBE

ALLACCIAMO GLI SCARPONI E CONTINUIAMO IL  CAMMINO CON GLI AMICI

DOMENICA 25 GIUGNO 2023

Arrivati con il pullman in un ampio piazzale (1270) sopra al paese di Monteorsaro ci incamminiamo sulla strada forestale che porta al rifugio” Monte Orsaro”, passo della Cisa, prati di Sara. Dopo pochi passi imbocchiamo a sx il sentiero 621B che ci permette di arrivare sulla paciosa vetta in 2 ore. La salita inizia in un vasto rimboschimento a conifere impiantato negli anni sessanta del secolo scorso poi si attraversa una faggeta con diverse radure di vecchi pascoli abbandonati fino a sbucare   su una vasta prateria con ginepri. In diagonale si raggiunge la costa NE del m. Prampa dove si incontra il sentiero che sale da Villa Minozzo in breve tempo si raggiunge l’anticima (1687m). Vasti panorami a 360 ci inebrieranno facendoci dimenticare la fatica della salita siamo in vetta (1698m)!!!   Sopra di noi la grande mole del “gigante” m. Cusna ci sovrasta mentre consumiamo il pasto. Girando lo sguardo da ovest -nord- est   l’Appennino mostra li cime più alte e molteplici i paesi nelle vallate spiccano dalla vegetazione, se siamo fortunati possiamo vedere anche le Prealpi e poi verso il modenese il Cimone sembra di toccarlo.

     

Dopo la meritata sosta in 20 minuti scendiamo sulla sella (passo della Croce 1550m) che divide il monte Cisa da quello del Prampa si segue a dx per il paese di Montecagno. Il sentiero 621 entra nel bosco poi in una radura, qui inizia un’impegnativa discesa di un centinaio di metri fino ad un rigagnolo si attraversa e in leggera pendenza si raggiungere la strada sterrata che sale da Montecagno per il passo della Cisa (1300m) la percorriamo per un breve tratto fino ad un deposito d’acqua. Inizia una piacevole passeggiata seguendo a destra la carrareccia che porta al paese di Sologno (750 m), all’altezza di un tornante con piante di castagno la abbandoniamo per seguire a sx la scorciatoia che in breve tempo porta sulla dorale del monte Stetta in cui sorge la borgata del Castello con bella vista sulla vallata del fiume Secchia sui gessi triassici e sulla Pietra di Bismantova.

 

Scheda tecnica

Difficoltà: E

Dislivello: 470 m. in salita e 950 m. in discesa

Scarpe con suola vibram e abbigliamento adeguato alla stagione

Tempo di percorrenza escluse le soste 5 ore

Pranzo al sacco

Partenza: parcheggio villetta ore 7

Ritorno ore 20 circa!  

Costo euro 30,00 €

NOVITA'

Da oggi puoi pagare la tua iscrizione comodamente dal divano di casa tua con carta di credito o bonifico bancario!!!!

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