TREKKING 2024 - Da una elegante città asburgica, TRIESTE, all'ISTRIA transfrontaliera
Dal 5 al 9 Aprile 2024
PER TUTTE LE GAMBE
ALLACCIAMO GLI SCARPONI PER CONTINUARE IL CAMMINO
DAL 5 al 9 APRILE 2024
“Un mattino di settembre presi il sacco e uscii di casa senza voltarmi indietro. La mia meta stava a sud, un sud così perfettamente astronomico che sarebbe bastata la bussola a raggiungerlo. Era la punta meridionale dell’Istria, un promontorio magnifico sui mari ruggenti di Bora, regina dei venti d’inverno, e di Maestrale, che è il più glorioso dei venti d’estate”.
Così Paolo Rumiz, efficace giornalista triestino, scrittore sensibile, viaggiatore instancabile, racconta il suo viaggio da Trieste alla punta estrema della penisola istriana elogiando il camminare come atto eversivo capace di rischiarare la mente, confortare il cuore e curare il corpo. Trieste è di per sé una città di limite, una città di frontiera, una città che per secoli ha ammaliato abitanti e viaggiatori mentre sopra la sua testa cambiavano continuamente le bandiere di Austria, Italia, Jugoslavia e poi ancora Italia. E ancora oggi la città non ha perso questo senso di limite che però è allo stesso tempo un senso di prossimità verso l’Oriente vicino. Come dice lo stesso autore, ci vuole solo mezz’ora di bicicletta per superare la frontiera partendo dal centro di Trieste. E da lì, superata la prima frontiera con la Slovenia, la seconda con la Croazia è a portata di schioppo. Il tragitto compiuto tra lepagine di “A Piedi” di Paolo Rumiz parte da Trieste e punta a sud, il sud dell’Istria, lì dove inizia il mare. E l’Istria, come ogni territorio di confine che si rispetti, condensa al suo interno una miriade di altri microcosmi: storici, geografici, naturalistici o semplicemente umani.
“In Istria si incontrano tantissime cose. Due mondi, le Alpi e il Mediterraneo; tre lingue, italiana, slovena e croata, e i segni forti di tre dominazioni: Roma, che ha lasciato tra l’altro una grandiosa arena nella città di Pola; Venezia, che per secoli in Istria ha avuto basi commerciali costiere e infine l’impero d’Austria, che su quella penisola strategica hacostruito porti e ferrovie ancora in funzione”.
Il tragitto compiuto sulle pagine di “A Piedi” di Paolo Rumiz punta a sud, il sud dell’Istria, lì dove inizia il mare. In deliziosi paesini, borghi, paesaggi incontaminati si incontra una popolazione sempre ospitale nei confronti del camminatore. Sloveni e croati hanno sempre una seconda parola di conforto in dialetto veneto per il viaggiatore che viene dall’Italia.
Questo il programma.
5 Aprile 2024: Visita al Sacrario di Redipuglia: imponente monumento ai caduti della PRIMA GUERRA MONDIALE
Discesa nella profonda voragine carsica della GROTTA GIGANTE di Trieste.
6Aprile 2024: La Ciceria slovena-Salita al Monte Slavnik –Taiano (m 1028 slm). Sentiero escursionistico ad anello con circa 500m di dislivello. Pranzo in rifugio sulla vetta. Lunghezza del percorso: 10 KM
7 Aprile 2024: Il Canale del Leme, il bosco Contea e Orsera. Escursione naturalistica lungo il fiordo dell’Istria con possibile ritorno in barca alla cittadina istroveneta di Orsera e Vrsa. Lunghezza del tracciato su carrareccia 10Km circa, dislivello non significativo. Visita al borgo di Orsera.
8 Aprile 2024: Rt Kamenjak, Premantura (Riserva naturale sulla punta estrema dell’Istria). Escursione naturalistica ad anello tra le preziose baie della Riserva naturale di Premantura con pranzo al sacco. Dislivello non significativo, lunghezza 5 Km.
Il Parco di Rovigno.Visita al parco dell’omonima cittadina, considerata la perla dell’Istria. Dislivello non significativo, lunghezza 5 Km circa.Breve visita al paese di Valle, antico borgo ben conservato nell’entroterra.
9 Aprile 2024: Visita di Pola, passeggiata lungo i luoghi artistici e panoramici del centro cittadino.
SCHEDA TECNICA
Partenza: Venerdì 5 Aprile 2024 ore 6.30 da Viale Villetta
Ritorno: Lunedì 9 aprile 2024 ore 23.00 traffico permettendo.
LA COMITIVA SARA’ OSPITATA PRESSO L’ HOTEL PORTO SAN ROCCO A MUGGIA E HOTEL GALIJA A POLA. (Per il primo pernottamento potremmo accettare un cambio paritetico con un hotel di Trieste).
Scarpe con suola vibram e abbigliamento adatto alla stagione
QUOTA INDIVIDUALE DI PARTECIPAZIONE: € 490,00
La quota comprende il trasporto con pullman, il soggiorno in hotel con trattamento di BB a Muggia o Trieste, tre giorni presso l’hotel di Pola con trattamento di mezza pensione, l’accompagnamento di due guide ambientaliste del luogo, visita alla Grotta Gigante di Sgonico (Ts), tasse di soggiorno. Non comprende la cena del venerdì sera in Italia per motivi organizzativi e quanto non elencato nelle spese comprese.
ACCONTO: € 200,00 da versare tassativamente entro il giorno 13 febbraio 2024 per confermare le prenotazioni in un periodo di alta stagione.
SALDO: da versare una settimana prima della partenza.
SUPPLEMENTO CAMERA SINGOLA per 4 pernottamenti: 85.00 €.
Per ulteriori informazioni: Valeria
La partecipazione all’escursione richiede ai soci di essere dotati di equipaggiamento idoneo, di saper valutare le proprie capacità fisico-tecniche in relazione al percorso e di attenersi alle disposizioni del capogita che sovraintende solo agli aspetti pratico/organizzativi dell’iniziativa.
È raccomandato il rispetto del distanziamento, l’uso della mascherina nei momenti opportuni e l’uso del gel disinfettante per le mani.
Si ricorda che per partecipare occorre aver rinnovato la tessera associativa 2023/2024